Solidarietà digitale. Fare business ai tempi del coronavirus

Solidarietà Digitale scopri Movylo

In tempi di distanziamento e restrizioni il sostegno e l’aiuto reciproco sono paletti fondamentali che contribuiscono alla ripresa. La solidarietà può essere anche digitale, proprio per ridurre virtualmente le distanze e colmare bisogni e necessità, non solo dei consumatori finali ma anche delle imprese.

L’attuazione delle restrizioni volte al contenimento e al contrasto del diffondersi del Coronavirus (COVID-19), nonostante la prevedibilità e la condivisione da parte delle persone, lascia tanti interrogativi, perplessità e ansie. Sradicare le proprie abitudini quotidiane e adattare il proprio vissuto a causa di un’imposizione esterna non è infatti facile.

Per gli imprenditori e le piccole aziende che non gestiscono un business di prima necessità il sacrificio appare ancora più grande e la necessità di riadattarsi per cercare di tenere in piedi la propria attività può sembrare ancora più impellente.

Benvengano allora tutte le iniziative che permettono di fare rete e creare scambi virtuosi di competenze e servizi, facilitando le comunicazioni e le interconnessioni fra le persone, i professionisti e le aziende, nell’ottica di portare avanti le attività e mantenere, per quanto possibile, le abitudini di vita, nel pieno rispetto delle disposizioni del Governo.

Servizi digitali gratuiti

Paola Pisano, Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, ha di recente lanciato un’interessante iniziativa di solidarietà digitale, con il supporto tecnico di AGID. Mettere a disposizione di imprese e cittadini servizi digitali gratuiti nell’ottica di ridurre ulteriormente gli spostamenti fisici e gli impatti economici e sociali dell’emergenza da Coronavirus.

I protagonisti che hanno messo a disposizione competenze e infrastrutture sono imprese e associazioni e permettono diverse attività: lavorative, di informazione e ricreative.

  • Piattaforme di smart working avanzate e connettività rapida e gratuita, per lavorare da remoto;
  • Lettura elettronica gratuita tramite smartphone o tablet di giornali, ebook e riviste;
  • Piattaforme di e-learning per la formazione anche scolastica a distanza;
  • Servizi digitali online, come l’accesso a servizi pubblici o specialistici, come ad esempio una consulenza medica o professionale;
  • Servizi per lo svolgimento di attività quotidiane, come la spesa, l’attività sportiva, la socialità, la vita politica e quella religiosa, l’associazionismo, le arti e la cucina.
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All’iniziativa hanno aderito e continuano ad aderire numerosissime realtà. Anche Movylo vuole offrire il proprio contributo per favorire la digitalizzazione delle attività commerciali in Italia, in questo periodo di serrande abbassate forzatamente.

Hai un’attività commerciale ma non un e-commerce? Hai la possibilità di effettuare consegne a domicilio tramite corriere, in ottemperanza agli obblighi previsti dal Governo? Movylo ti permette di vendere i tuoi prodotti online senza bisogno di aprire un ecommerce. (in questa intervista a Stefano Colonna, ideatore e creatore di Movylo trovi maggiori dettagli). Puoi farti pagare direttamente in negozio e tramite carta di credito, PayPal e Satispay dai tuoi clienti. Non è un sito web, ma un motore intelligente che ti aiuta a comunicare con i tuoi clienti per fidelizzarli e invitarli a tornare.

Come aderire gratuitamente a Movylo

Per creare il tuo account gratuito vai su www.movylo.it e registrati usando il codice attivazione “covid19”.

Per accedere all’elenco completo dei servizi messi a disposizione ed essere vicini anche a distanza è possibile accedere a https://solidarietadigitale.agid.gov.it